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Garklag
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Con un numero di partecipanti degno solo del superbowl, si da luogo alla partita che scombussolerà il server di Isylea. Con una strategia (non) accuratamente studiata, la squadra dei malvagi si pone in attesa degli avversari in marcia che contano un numero doppio se non triplo di giocatori. L'intercettazione favorisce un combattimento in ampio terreno da gioco dove la stessa terra sarà in pochi istanti sostituita da carne e sangue.
Molakor: voto 8+. I duri colpi dei giorni precedenti hanno donato a questo giocatore una risolutezza inaspettata. Avanza spalla a spalla col capoguerra avanzando quando i colpi nemici tentano di sfiorarlo. Il migliore tra i portieri della partita sia come prestazione che come numero di tiri in porta parati. Sopravvive allo scontro razziando tutto ciò che vi rimane BALUARDO
Konner: voto 7,5. Assenteista fin dal rollaggio pg, precedentemente utile in guerra quanto un Mob uryen; viene, in questa guerra, illuminato dai demoni. Forte delle nuove tecnologie inizia ad ingaggiare gli avversari di circostanza quando i veterani del gruppo ancora cercano di orientarsi al meglio in tutto quel marasma. Mette a segno uno dopo l'altro colpi letali che equilibrano il numero di giocatori e certo lasciano spazio ad una migliore gestione del gioco. ILLUMINATO
Verguth: voto 6. Non (ancora) un ruolo primario il suo, si dimostra ben volenteroso nella trasferta nonostante scarse promesse e condizioni sfavorevoli, rimane allerta seguendo il suo protetto nei plurimi campi da gioco. Arriva allo stremo a fine partita ma con una buona consapevolezza del lavoro svolto. SCOUT
Mango: voto 6. Voto di fiducia quì per un giovane arrivato, presente durante gli allenamenti, partecipativo negli spogliatoi, gestisce bene l'autocontrollo sul campo da gioco, un pò meno gli avversari più ostici da cui viene preso di mira. GALOPPINO
Kresdor: voto 8. Prestazione piacevolmente inattesa da un giocatore che si rivela più determinante di altri nomi gia noti dei titolari. Con una rischiosa iniziativa contribuisce a stordire un ostico portiere avversario; non ancora soddisfatto inizia a ruotare tra i terreni da gioco, tampinando avversari che si stavano allontanando e dando il colpo di grazia spesso unico, alla maggior parte di loro.SANGUINARIO
Zagrok: voto 6. Cattia sorte per questo giocatore quasi sicuramente confuso con qualcun altro nella folle mischia. Nonostante i colpi avversari, pensa ad una marginale difesa anzicchè l'attacco; rimane concentrato sul ruolo attribuitogli lanciando dalla corta distanza per rallentare gli avversari. Cade a metà partita sotto i colpi nemici, probabilmente il suo sacrificio avrà prolungato o addirittura salvato la vita di un'altro. AGNELLO
Buga: voto 5+. Mascotte della partita, segue fedelmente l'orda partecipando attivamente dentro e fuori campo. Gli viene assegnato un protetto difficile subito ingaggiato da avversari ostici, l'inesperienza prende il sopravvento quando viene travolto dai numeri e la foga avversaria. Rimane uno dei giovanissimi più promettenti della nuova campagna acquisti, migliorerà sicuramente la sua posizione al prossimo giro WAIT & WATCH
Thorug: voto 6+. Nonostante le menomazioni fisiche anche questo giovane riesce a farsi notare agli osservatori della partita. Punta gli avversari verso cui i suoi colpi possono essere più decisivi mettendone a segno qualcuno. Al contrario degli altri, sarà per la sua vicinanza al demone o alla sua insita astuzia riesce a portare la pellaccia a casa da vincitore. ROOKIE
Bool: voto 5. Incerte le sue condizioni sin dalla partenza, disattese le aspettative da parte di uno dei migliori attaccanti della squadra vincitrice. Il numero 1 nelle competizioni intra club non riesce ad esprimere il suo potenziale nella partita principale. Seguirà valorazione delle condizioni fisiche e allenamenti individuali. MANUTENZIONE
Kelseth: voto 5-. Voto politico per il portiere titolare, poco sveglio per tutta la durata della partita lascia esposto il capitano della squadra che deve destreggiarsi tra attacco e copertura della difesa. Resiste all'ondata di attacchi avversari ma un infortunio imprevisto lo trattiene esanime sul campo da gioco. ASSENTE
Bakash: voto 4-. Prestazione troppo deprorevole per un nome che per anni risuona nella mente degli avversari. Viene preso di mira dagli attaccanti avversari, sbilanciato e colpito ripetutamente, evidentemente frastornato tanto da non rendersi conto di essere in terra, non riesce a rispondere adeguatamente agli attacchi avversari. ALZHEMIER
Bazuul: voto 9. Forse il più decisivo dei giocatori in campo. Nonostante i minimi errori tecnici gni colpo a segno un giocatore avversario veniva mutilato o eliminato dal terreno di gioco. Come pronosticato torna a casa vita e vittoria. GRAN SLAM
Ortuz: voto 7+. Anche stavolta il suo merito principale è coordinare il lavoro di squadra, le su strategie consentono di superare le difficoltà numeriche e il terreno di gioco ostico. In campo lanciatore dalla media lunga distanza, guadagna qualche merito in più come portiere, consentendo al suo attaccante di sgominare gli avversari con una certa sicurezza. Guida la squadra come un amorevole pastore farebbe con le sue pecore, permettendo a ciascuna di poter esprimere al meglio le proprie potenzialità. Q.I.
Wal: voto 6-. Preferisce il gioco in solitaria anzicchè quello di squadra, lascia il suo protetto esposto ai colpi avversari concentrandosi a fronteggiare una minoranza su un diverso campo a gioco. Dopo qualche colpo dalla lunga distanza non troppo soddisfacente passa all'approccio corpo a corpo. Uno dei pochi negativo a qualsivoglia doping riesce comunque a mettere a segno qualche colpo imprevisto nello schema di gioco. Torna negli spogliatoi illeso. NON PERVENUTO
Kamock: voto 9+. Anche stavolta il capitano degli orchi sfiora la perfezione. Come un toro caricherebbe un manto rosso cosi i suoi occhi cercano furentemente il bianco, unica pecca è quella di concentrarsi inizialmente su avversari di poco conto. Privo di un proprio guardaspalle ricopre ruoli di attacco e difesa avanzando sui cadaveri neici che progressivamente si accumulano ai suoi piedi. Falcia ferro carne e pietra come se la stessa morte fosse vagasse a reclamare vite. TRISTO MIETITORE
Urukan: voto 8,5. Smentisce l'assunto che il bere è un grave problema sociale e può compromettere le prestazioni psicofisiche dei giocatori. Aspetta pazientemente il suo avversario ingaggiandolo come nessun altro avrebbe potuto fare, scosta la folla mettendo a segno un colpo dopo l'altro; passa successivamente ad avversari ostici che nulla possono sotto il peso dei suoi colpi. "Ogni sorso un cavaliere a terra".BEVITORE
Gark: voto 4. Una falla dietro l'altra tra i piani di un giocatore da cui si aspettava tanto in questa partita. Sorpreso senza una scorta adeguata viene bersagliato dai pesanti colpi avversari che lo costringono a chiudersi in una difesa che lascia poco spazio alle manovre offensive. Passa la maggior parte del tempo ad evitare colpi vicini e dalla lunga distanza; mette a segno un solo colpo ben assestato che non basta a raggiungere la promozione. Inspiegabilmente incolume a fine partita sceglie una via del ritorno più dissestata che gli costa la vita DISORIENTATO
Angash: voto 4. Troppo lungo il periodo di fermo per un giocatore altrimenti determinante. Entra in campo con un'idea poco chiare di come gestire i numeri e le forze nemiche che prontamente colgono la sua debolezza allontanandolo definitivamente dal terreno di gioco. FANTASMA DI SE
kuga: voto 3. Entra, muore, fine. OSCAR
Morkai: voto 8+.Indispensabile la sua presenza per il risultato positivo della gara. La sua sola presenza consente ai giocatori dalla pelle verde di riequilibrare lo svantaggio numerico, allontanando molti degli avversari dal campo da gioco. Fornisce assistenza prepartita durante e post partita raddoppiando la qualità e rendimento dei singoli. RETINITE
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.CITAZIONEBakash: voto 4-. Prestazione troppo deprorevole per un nome che per anni risuona nella mente degli avversari. Viene preso di mira dagli attaccanti avversari, sbilanciato e colpito ripetutamente, evidentemente frastornato tanto da non rendersi conto di essere in terra, non riesce a rispondere adeguatamente agli attacchi avversari. ALZHEMIER
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